I nostri “cittadini onorari”

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Come abbiamo già detto, sabato 26 novembre il villaggio apre le porte a chiunque lo voglia visitare. I suoi abitanti, con le loro storie, giochi e immagini, ci accompagneranno nella visita.

Insieme a loro, saranno presenti anche alcuni cittadini “onorari”: Roberto Cosolini, Sindaco di Trieste e per un giorno anche Sindaco del villaggio, giocherà insieme a noi e a Federica Manzon (scrittrice, finalista Premio Campiello 2011), Maria Sole Mansutti (attrice), Mike Sponza (musicista).

Cominciamo a conoscerli un po’ più da vicino, che ne dite?*

Roberto Cosolini

Cominciamo dal Sindaco, com’è giusto che sia. Roberto Cosolini, classe ’56, è da qualche mese il nuovo sindaco di Trieste.
La sua palestra lavorativa è stata, dal 1983, la CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa) dove ha potuto approfondire le problematiche delle imprese artigiane e delle piccole medie realtà produttive. Presidente dell’Ezit dal 1998 al 2001, è stato poi Membro di Consiglio e Giunta della CCIAA di Trieste dal 2000 al 2003 e Assessore regionale al Lavoro, Formazione, Università e Ricerca dal 2003 al 2008. Tornato al CNA, ha finalmente deciso di correre per la carica di sindaco della sua città. La grande passione per lo sport l’ha portato anche a rivestire nel 2001 l’incarico di Presidente della Pallacanestro Trieste – allora in A1 – impegno che ha sostenuto fino a fine 2003.
Nel nostro “sabato del villaggio” verrà a raccontarci cosa significa essere un Capo del villaggio.

Federica Manzon

Nasce a Pordenone nel 1981. I suoi racconti sono apparsi su «Nuovi Argomenti», Carmillaonline e nell’antologia Tu sei lei, pubblicata da Minimum Fax. Collabora come editor con la casa editrice Mondadori occupandosi di narrativa italiana. Nel 2008 pubblica all’interno della collana Strade Blu (Mondadori) Come si dice addio, un reportage narrativo incentrato su un gruppo di ragazzi durante uno stage della Comunità europea in Grecia. Il successo arriva col esordio nel romanzo, Di fama e di sventura (Mondadori), vincitore del Rapallo Carige e finalista al premio Campiello 2011.
Chissà che carta “giocherà” nel villaggio…

Maria Sole Mansutti

Si è diplomata presso l’Accademia Nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico. Esordisce nel lungometraggio nel 2007 con il film La ragazza del lago, di Andrea Molaioli. Nel 2008, recita in Francois di Dario Gorini e Iacopo Zanon e in Scusa ma ti chiamo amore, di Federico Moccia. Attiva in teatro su testi classici e contemporanei, è molto presente anche in televisione, dove ha interpretato diversi ruoli, fra cui – nel 2010 – quello nella miniserie in due puntate C’era una volta la città dei matti… di Marco Turco, sulla vicenda personale e professionale di Franco Basaglia.
Chi meglio di un’attrice, con la sua creatività, per interpretare la carta del Folle?

Mike Sponza

Chittarista, cantante e autore, è nel panorama del blues europeo dai primi anni ’90. A contraddistinguerlo è lo stile personale, contemporaneo e ricco di influssi diversi. Gli ingredienti principali della sua musica sono l’originalità delle melodie e la complessità degli arrangiamenti, che l’hanno portato a imporsi – specie negli ultimi anni – sulla scena internazionale con i suoi progetti discografici e le sue esibizioni dal vivo, che hanno mostrato la grande vitalità del blues italiano da un punto di vista alternativo. Nel 2005 ha anche dato vita al progetto “Kakanic Blues”, primo in assoluto sul blues centro-europeo, da cui sono nati due CD, un DVD e numerose collaborazioni con importanti artisti di tutta Europa.
Non ha ancora svelato quale sarà la sua carta…

 

* Le informazioni sui cittadini onorari del villaggio sono tratte, rispettivamente, dal sito ufficiale di Roberto Cosolini, da un’intervista a Federica Manzon, dalla voce Wikipedia dedicata a Maria Sole Mansutti e dal sito dell’agenzia Moviement e, infine, dal sito personale di Mike Sponza.