The Village e PBL (Problem-based learning): metodologie e strumenti a confronto

Per un formatore, è sempre interessante sperimentare sul campo la validità degli strumenti che usa e incrociarli con quelli utilizzati da altri professionisti che operano nel suo stesso settore, pur partendo da prospettive e percorsi diversi.

Fra gli strumenti che usiamo di più in DOF, c’è The Village, il gioco per lo sviluppo delle competenze sociali che abbiamo sviluppato dopo anni di lavoro con i gruppi.

Recentemente, il nostro Manolo Battistutta ha avuto occasione di collaborare con Lucio Dell’Anna, Presidente della delegazione AIF (Associazione Italiana Formatori) Friuli Venezia Giulia, all’interno di un percorso che ha visto protagonista The Village e il Problem-based Learning (PBL), un metodo di formazione centrato sul discente in cui un problema costituisce il punto di avvio del processo di apprendimento. Nato negli anni ’60 presso la facoltà di Medicina dell’Università McMaster di Hamilton (Canada), il PBL è oggi diffuso in tutto il mondo ed è utilizzato sia nei percorsi scolatici di ogni ordine e grado sia nella formazione dell’adulto.

L’occasione per questo scambio e integrazione di modelli è stata quella di un percorso realizzato per una grande cooperativa sociale del Nordest che gestisce numerose strutture residenziali e servizi (che spaziano dalla scuola materna alle residenze per gli anziani, passando per servizi dedicati alla salute mentale e alla disabilità) e aveva voglia di lavorare sul tema delle competenze e dei valori con i coordinatori delle sue strutture.
Dato che la richiesta era quella di una formazione fortemente esperienziale, che consentisse di lavorare sul coinvolgimento degli allievi e sugli obiettivi formativi individuati in sede di analisi delle necessità formative, è sembrato naturale sperimentare l’integrazione tra la metodologia dell’ODOP-PBL e lo strumento The Village. Sono stati così realizzati due moduli formativi, il primo centrato sulle competenze dei coordinatori e il secondo sul tema dei valori, che hanno coinvolto 45 persone suddivise in sei gruppi.

L’esperienza viene raccontata dagli stessi formatori in due articoli, pubblicati fra gennaio e febbraio su LEARNING NEWS, la rivista digitale dell’AIF: Problem-based Learning: assieme per un apprendimento attivo (in cui viene spiegata la metodologia del PBL) e The Village (che introduce il modello e racconta l’esperienza di integrazione).

Buona lettura!

 

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